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“Come gestire il pesce in sicurezza”: un libro per i consumatori (ma non solo)

Si può ragionevolmente affermare che l’attuale sistema di produzione e di controllo degli alimenti ne garantisce un elevato grado di sicurezza. I problemi possono invece sorgere in fase di distribuzione e, ancor di più, nella gestione in cucina e nel momento del consumo.

Frodi nei prodotti ittici: come difendersi

I prodotti ittici sono alimenti che per le loro proprietà nutritive dovremmo mangiare con regolarità. Gli ostacoli che si frappongono sono rappresentati dalle difficoltà del consumo (lische, spine, valve, carapace, ecc.), dalla poca “resa” nel piatto rispetto al peso originale e anche al costo piuttosto elevato dei prodotti ittici più pregiati.

Mangiare pesce fa bene, ma quale scegliere?

pesci

Il variopinto mondo di nutrizionisti, dietologi, cuochi, assertori della dieta mediterranea e persino alcuni vegetariani, raccomanda di consumare con regolarità il pesce senza fare grande distinzione tra i pesci “veri” e gli altri prodotti ittici come i molluschi e i crostacei.

Tonno spagnolo al botulino: vero pericolo?

In Spagna, quattro persone sono state colpite da una tossinfezione “botulinica” dopo aver mangiato insalata russa fatta in casa in cui, tra i vari ingredienti, c’era anche del tonno in scatola prodotto dalla Ditta Frinsa de Noroeste. Tre persone sono guarite rapidamente mentre una è rimasta sotto osservazione. I sospetti sono caduti proprio sul tonno per cui si sono prelevate delle scatole per la ricerca della tossina botulinica. Soltanto una scatola tra quelle esaminate è risultata contaminata. Sulla base di questo risultato, l’AESAN (Agenzia Spagnola per la Sicurezza Alimentare), ha comunicato il ritiro precauzionale dell’intera   partita cui apparteneva la scatola “contaminata” e che ammonta a 3420 scatole da 900 grammi l’una.

Pesce: come consumarlo in sicurezza

Il consumo di prodotti ittici (pesci, molluschi, crostacei) in Italia è in aumento. Si può osservare un incremento dei consumi di pesce trasformato (conserve di tonno e di alici, pesci affumicati), di prodotti congelati e di relativa recente comparsa, prodotti della IV e V gamma (pesci sfilettati, precotti varie altre preparazioni) che consentono di ridurre notevolmente i tempi per la cottura e, in definitiva, ne facilitano il consumo. Tra i pregiudizi favorevoli e non abbiamo che il pesce fa bene alla salute perché contiene gli acidi grassi insaturi, il pesce “pescato” è più sicuro di quello di allevamento perché non contiene residui di farmaci veterinari, il pesce è un alimento naturale e sano e quindi si può mangiare anche crudo purché sia “abbattuto”. Bisogna però fare attenzione alla presenza di mercurio.

La tradizione dei cenoni

Le festività di fine  anno sono arrivate. Il Natale, nella tradizione Cristiana, è caratterizzato da una profonda spiritualità. Il capodanno invece è una festa in cui prevale l’aspetto laico e anche ludico. In entrambe le festività è consuetudine passare la vigilia mangiando fino al raggiungimento della mezzanotte. A quell’ora a Natale si assiste alla Santa Messa, mentre a capodanno si fa baldoria tra canti, balli, fuochi artificiali e libagioni. La diversità delle ricorrenze caratterizza i menù dei cenoni delle vigilie.