Agli sportelli dell’Unione Nazionale Consumatori è arrivato un quesito sui nanomateriali e il loro impiego nel settore alimentare. Cerchiamo di fare chiarezza.
Cos’è la nanotecnologia
La nanotecnologia è la scienza che studia l’infinitamente piccolo, il mondo invisibile all’occhio umano avente dimensioni dell’ordine di grandezza dei nanometri, cioè anche centomila volte inferiori al diametro di un capello umano!
L’uomo, mediante la nanotecnologia, ha imparato a manipolare i materiali, modificandone la disposizione degli atomi e realizzando in laboratorio molti nanomateriali “ingegnerizzati” che, pur avendo la stessa composizione chimica dei materiali di dimensioni convenzionali, manifestano proprietà chimico fisiche diverse, come ad esempio una maggiore reattività, una maggiore leggerezza, ma contemporaneamente anche una maggiore forza, resistenza e anche una colorazione nuova.