Succhi di frutta arabi con etichette irregolari

Agostino Macrì
22 Giugno 2018
Condividi su
22 giugno 2018

L’Italia ha segnalato lo scorso 16 giugno al RASFF l’importazione di succhi di frutta prodotti negli Emirati Arabi  e transitati in Egitto che avevano delle etichette in cui la data di scadenza non era riportata correttamente. I campionamenti sono stati fatti l’otto marzo  e ci sono voluti tre mesi per scoprire il fattaccio. Indipendentemente da quanto accaduto, una domanda sorge spontanea: ma siamo cosi malridotti  da dover importare succhi di frutta arabi?

   
Condividi su: