Gran parte della nostra alimentazione è basata sulla utilizzazione di cibi conservati e trasformati che hanno odori e sapori non sempre graditi. A queste carenze sopperiscono gli aromatizzanti, vale a dire sostanze impiegate in un’ampia gamma di alimenti, dalla confetteria alle bevande, dai cereali ai dolciumi e agli yogurt.
Il loro uso è consolidato da tempo e, trattandosi di dosaggi relativamente modesti, si ritiene che l’esposizione ai consumatori non comporti pericoli significativi.