“Bioselettori” per il controllo delle popolazioni dei cinghiali

Agostino Macrì
6 Settembre 2023
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6 settembre 2023

La popolazione dei cinghiali nel nostro Paese è cresciuta in modo drammatico e, oltre che arrecare danni all’agricoltura, sta contribuendo a diffondere il virus della peste suina africana con gravissime ripercussioni sugli allevamenti dei suini e l’industria salumiera.

Il numero di cinghiali deve quindi essere contenuto abbattendo i capi eccedenti. L’abbattimento dei cinghiale dovrebbe essere fatto da personale esperto nell’uso di armi particolari e in grado di ridurre al minimo la sofferenza degli animali. Per raggiungere questo obiettivo, risulta che in accordo con il Ministero della Difesa, si stanno organizzando delle squadre di “bioselettori”, ovvero dei cacciatori, presumibilmente militari che, anche avvalendosi di droni, individuano e abbattono selettivamente degli animali.

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