Calorie: ma quanto ci costano?

Agostino Macrì
18 Dicembre 2019
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Le attività del nostro organismo sono rese possibili dall’assunzione dei nutrienti attraverso  il cibo. In modo molto grossolano possiamo dividerli in macronutrienti (proteine, carboidrati e lipidi ) e micronutrienti (vitamine, sali minerali, antiossidanti). Importanti sono ovviamente anche l’acqua e il calcio.

I diversi nutrienti debbono essere presenti nella nostra “dieta” in misura “equilibrata” e, sempre in modo grossolano, dovremmo consumare quotidianamente un terzo di proteine, un terzo di grassi e un terzo di carboidrati.

Le proteine hanno una funzione “plastica”, ovvero servono per “costruire” e mantenere integri sia i tessuti che costituiscono gli organi, sia tutti le sostanze “biologiche” che sono alla base dei processi vitali(ormoni, enzimi, acidi nucleici, ecc.).

I carboidrati e i grassi hanno invece una finzione “energetica”, ossia funzionano come un “carburante” che attraverso varie reazioni si trasformano in anidride carbonica e acqua liberando l’energia necessaria per mantenere attivi gli stessi processi vitali.

Il valore energetico degli alimenti si esprime in Kcal che per ognuna scientificamente “corrisponde alla quantità di calore necessaria per elevare da 14,5° a 15,5° la temperatura di un litro di acqua”.

Solo pochi alimenti, in particolare latte intero e uova, contengono i macronutrienti in misura equilibrata. Negli altri possono prevalere le proteine (es. carne muscolare), i carboidrati (es. cereali e frutta) o i grassi  (oli vegetali,  burro, carne grassa).

I carboidrati e i lipidi, principali apportatori di energia, contribuiscono a rendere maggiormente gradevole il cibo e non sono rari i casi in cui si eccede nel loro consumo. Il problema è che le eccedenze di questi nutrienti non sono “smaltite”; al contrario, si trasformano in grassi che si accumulano in varie parti del nostro organismo e originano sovrappeso e nei casi più seri anche l’obesità.

L’eccessivo consumo di alimenti altamente calorici non dipende soltanto dalla loro piacevolezza, ma anche del loro costo che li rende facilmente accessibili.

Nella tabella sono riportati i costi di 100 kilocalorie di alcuni alimenti.

Sono anche riportati i costi al kg di ogni alimento e il contenuto calorico per ogni 100 grammi.
I valori nutrizionali sono stati ricavati in gran parte dalle tabelle nutrizionali del CREA. I prezzi dei singoli alimenti  e i costi di ogni cento calorie derivano invece da osservazioni personali presso supermercati e non si possono considerare precisi.

 

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Alimento         calorie/100 g     costo al Kg     costo di 100 Kcal    

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Zucchero                 392                  2 euro                    5      cents

 

Olio di oliva            899                   5 euro                   5,5 cents

 

Uova                         128                    4 euro                  30 cents

 

Carne magra           110                   15 euro                130 cents

 

Bevande gassate       45                    1 euro                  22 cents

 

Cornetto                   400                   10 euro                 22 cents

 

Pane comune           300                    3 euro                  10 cents

 

Merendine                440                 10 euro                 22 cents

 

Burro                          760                 11 euro                 13 cents

 

Latte intero               64                     2 euro                   30 cents

 

Mela                             40                    2 euro                   40 cents

 

Panettone                  350                  8 euro                   24 cents

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Qualche riflessione.

Dai dati riportati in tabella si può facilmente osservare il costo veramente modesto dello zucchero e dell’olio extravergine di oliva.

Altre materie prime o poco lavorate come la carne, il burro  hanno un costo piuttosto contenuto. Gli alimenti artigianali e/o industriali hanno invece dei prezzi più elevati dovuti ovviamente ai costi di lavorazione.

Un discorso a parte meritano la frutta e la verdura. Anche se è stato riportato  solo il costo della mela, dobbiamo considerare che questi alimenti sono ricchissimi da acqua e di conseguenza la “concentrazione” di calorie è molto modesta. In pratica per consumare  degli ottimi alimento finiamo con il pagare soprattutto l’acqua.

Allora cosa fare. Lo zucchero e i grassi sono buoni e costano poco; evitiamo però di approfittarne eccessivamente e di utilizzarli soltanto come ingredienti e non come componenti fondamentali della nostra alimentazione.

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