SARMs: una pericolosa scorciatoia per aumentare la muscolatura

Agostino Macrì
12 Febbraio 2019
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Le Autorità sanitarie inglesi hanno segnalato al Sistema di Allerta Europeo (RASFF), che nel mercato elettronico sono in vendita prodotti illegali a base di SARMs. I SARMs, acronimo di “Selective Androgen Receptor Modulators” sono dei farmaci che interagiscono con i recettori tessutali degli ormoni androgeni (in particolare il testosterone) inducendo lo sviluppo delle strutture muscolari. In pratica hanno lo stesso effetto della somministrazione degli ormoni androgeni e possono essere considerati un’alternativa a queste sostanze per la cura delle malattie che comportano la perdita della masse muscolari. Inizialmente queste sostanze sono nate con lo scopo di trattare l’osteoporosi e gli stati catabolici gravi quali le limitazioni funzionali conseguenti e/o associate a malattie croniche o dell’invecchiamento. Si tratta di farmaci sui quali si stanno conducendo importanti studi per verificarne l’efficacia e, soprattutto, la sicurezza.  Una volta ottenuti dati scientifici convincenti, questi saranno esaminati e valutati dalle Autorità sanitarie che potranno eventualmente approvarli e consentirne l’uso per la cura di specifiche malattie. I SARMs più conosciuti sono l’Andarina, la Cardarina, il Ligandrol e l’Ostarina; purtroppo, qualcuno è riuscito a produrli e a immetterli nel mercato clandestino, ma non per curare delle malattie, bensì a scopo anabolizzante soprattutto nelle palestre e tra gli sportivi. Il fatto ancora più grave è che possono essere proposti anche sotto forma di integratori alimentari e quindi raggiungere persone ignare che si tratta di farmaci non sicuri. Si tratta infatti di una forma di doping severamente proibita e gli atleti che dovessero farne ricorso sono soggetti a pesanti sanzioni. Il loro “successo” è anche dovuto al fatto che sono efficaci per via orale e quindi facilmente utilizzabili. Il meccanismo di azione “anabolizzante” non è ancora interamente conosciuto; si è però osservato che rispetto alla somministrazione degli androgeni “classici”, si hanno minori effetti sui caratteri sessuali maschili (virilizzazione e irsutismo).

Quali effetti collaterali

Trattandosi di sostanze con attività ormonale di tipo maschile, le conseguenze sulle donne che dovessero farne uso potrebbero essere piuttosto serie e purtroppo al momento si sa veramente poco su quelli che possono essere gli effetti collaterali. Si ipotizza che possono essere causa di atrofia testicolare, ginecomastia, acne, calvizie e probabilmente effetti “mascolinizzanti” nelle donne. Insomma la salute potrebbe essere seriamente compromessa.

Cosa fare

Se si intende potenziare la propria muscolatura è importante parlarne con un medico prima di iniziare qualsiasi trattamento. Nel caso sia necessario utilizzare qualche prodotto rivolgersi a una farmacia dove si trovano solo quelli registrati dal Ministero della Salute. Se si vuole acquistare tramite l’e-commerce è fondamentale guardare attentamente le etichette e leggere i componenti; se tra questi ci sono le sostanze sopra riportate evitate di fare l’acquisto. Evitate anche i prodotti che promettono risultati esaltanti senza che ci sia una descrizione dei principi attivi. Infine segnalate alle Autorità di Polizia quello che ritenete illegale: ricordate che ne va di mezzo la vostra salute. Dei bei bicipiti o una vittoria in una competizione sportiva non sono nulla rispetto al resto della vita piena di sofferenze.    
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