Ostriche con tossine algali ritirate dal commercio

Agostino Macrì
17 Novembre 2017
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17 novembre 2017

Il sistema di allerta comunitario RASFF ha segnalato la presenza sul mercato di ostriche di origine francese contaminate con una tossina ad azione paralizzante (PSP). Il Ministero della Salute italiano ha comunicato il ritiro di alcune partite di queste ostriche  commercializzate da due aziende italiane che operano in provincia di Ferrara (M.GI.B di Bosco Mesola e Bonapesca di Goro). La presenza della tossina nelle ostriche è dovuta al fatto di essersi nutrite di alcune alghe che, trovandosi in condizioni ambientali favorevoli hanno prodotto le tossine. Trattandosi di una contaminazione grave esiste un sistema di controllo molto accurato che consente di evitare l’immissione in commercio di molluschi pericolosi.

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