Ovetto Kinder: illegale negli USA

Agostino Macrì
9 Dicembre 2014
Condividi su
Caro Kinder Sorpresa, mi dispiace ma negli Stati Uniti non puoi andare! Forse sembrerà assurdo ma è proprio cosi. La sorpresa non è quella contenuta nel famoso ovetto tanto amato da grandi e piccini, bensì la legislazione americana che ne vieta nel modo più assoluto l’importazione. La restrizione non riguarda il potere calorico dell’ovetto in questione, ma il gadget di plastica al suo interno definito come “oggetto non commestibile incorporato” che potrebbe essere ingerito dai bambini, causandone il soffocamento. Per questo il celebre piccolo uovo di cioccolato dell’industria dolciaria Ferrero è bandito dall’export verso gli Stati Uniti. Di tale divieto si è accorto chi, recandosi in USA, si è visto sequestrare alla dogana quest’oggetto pericolosissimo. Ci sono stati casi di arresto, di sanzioni economiche abbastanza cospicue rispetto al costo del prodotto e di decine di migliaia di sequestri. Perché in Italia invece ne è consentita la vendita? Da svariati anni l’Unione Europea ha emanato leggi contro i giocattoli pericolosi, le vernici tossiche e le sorpresine definite “killer” per la loro potenziale pericolosità. Rispetto alla legislazione americana però l’UE ha fatto molto di più, entrando nei dettagli di ciò che è vietato e cosa no. All’interno dei prodotti alimentari (come ad esempio patatine, cereali e uova di Pasqua), le normative europee consentono di inserire i gadget se sono confezionati separatamente dall’alimento, contenuti in un involucro di dimensioni e di forma tali da impedirne l’ingestione, eliminando così il rischio di soffocamento nei bambini. Dato che i giocattoli dei Kinder Sorpresa rispondono appieno a questi requisiti (grazie al guscio giallo, separato dall’ovetto di cioccolato e non facilmente apribile), l’Unione Europea ha consentito la commercializzazione del prodotto. Inoltre, come previsto dalla normativa, sulle istruzioni è indicato chiaramente che i giocattoli non sono adatti ai bambini sotto una certa età. Che altro dire di questo piccolo uovo che da quarant’anni rievoca la tradizione italiana legata alla Pasqua? Certamente agli adulti ricorda l’infanzia mentre ai bambini fa rivivere, molto spesso, l’emozione della Pasqua: il cioccolato, la sorpresa contenuta al suo interno e i momenti trascorsi con i genitori, per costruire o giocare con il nuovo gadget. Solo a titolo di cronaca si segnala che di recente McDonald’s ha ritirato e richiamato, dal mercato americano e canadese, circa 2,3 milioni di pupazzetti di Hello Kitty che venivano offerti in omaggio ai clienti al momento dell’acquisto dei pasti per bambini Happy Meal. La causa del richiamo di questo gadget è dovuta alla presenza di piccole parti facilmente staccabili, che presentano un potenziale pericolo di soffocamento se ingerite dai bambini. Difatti, come riportato dall’Agenzia CPSC (U.S. Consumer Product Safety Commission), i clienti della catena di fast food hanno segnalato due casi di soffocamento, che fortunatamente non hanno provocato gravi conseguenze. (Martina Bernardi)
Condividi su: